Voi che dite (Mt 16,15)
Gesù sa tutto già
e tuttavia domanda
per insegnare ai suoi
ad ascoltare il prossimo.
Se fanno solo ipotesi
su Dio e sulla fede,
incombe il dovere
d’offrir la verità.
Le sole opinioni,
pur se sommate insieme,
non fanno verità,
ma solo confusione.
Per questo il primo compito
dei santi testimoni
è quello d’incontrare,
parlare e ricordare.
Perciò li manderà.
Andranno a due a due,
sicché per l’uno e l’altro
il compito è più facile.
L’aiuto vicendevole,
la carità fraterna,
la preghiera in comune,
conforta il loro spirito.
Dovranno confutare
e mettere in chiaro
l’errore ed ogni dubbio
e prendere il Vangelo.
“Così bandite gli idoli
e le superstizioni
e liberate il popolo
da ogni schiavitù.
E adesso chiedo a voi.
Secondo voi, chi sono?
A chi vorrà sapere,
voi che risponderete?”.
La certezza della fede
e non le opinioni
convinceranno i popoli
a professare il Cristo.
È pronto solo Pietro
o ne fan portavoce?
Risponde con fermezza:
“Gesù, tu sei il Cristo”.
“O Pietro benedetto,
il Padre te l’ha detto.
Confessalo tu sempre,
ripetilo a tutti”.
P.G.Alimonti OFM cap, “La via del sale”, La miniera, pp 13-14