Un orso dall’Abruzzo
Lo straordinario acume e il finissimo humour che Padre Pio rivelava nelle sue battute riempiono un capitolo della sua vita. Intelligenza e santità si coniugano bene. Padre, vorrei anche oggi farti sorridere e vederti scherzare come allora! E’ passato tanto tempo… ma il ricordo è sempre presente.
LO SPERO
O Padre, ti ricordi?
Col tono un po’ burlesco
lanciasti la battuta:
“E tu mi sembri proprio…”,
e poi t’interrompesti.
Capii. Volevi dire
che ti sembravo un orso?
Avevi ben ragione.
Capelli neri neri
e viso rame acceso,
un nato tra le rocce,
un orso dell’Abruzzo!
Adesso sul mio capo
inavvertiti scendono
i fiocchi della neve.
Mutato è il bel colore,
ma l’orso è sempre quello.
Allora ci ridevi.
Ci ridi pure adesso?
Con tutto il cuor lo spero.
Padre Guglielmo A., Raccolta di Poesie “Arco nello spazio”