Tutti a casa
Iddio va chiamando:
– Adamo, dove sei? –
– Nascosto per paura!
Sconfitto dal maligno,
immerso nel peccato,
mi sento come morto -.
– Io manderò mio Figlio
che ti redimerĂ -.
Il fiume umano scorre!
– Tuo Figlio Incarnato;
Tuo Figlio consegnato;
Tuo Figlio condannato.
O Dio Creatore,
Signor dell’universo,
dov’è la tua potenza? –
– Mi lega la giustizia
al duro sacrificio.
Rimango in silenzio -.
Il Figlio parlerĂ .
Ricaccerà l’inferno.
SconfiggerĂ la morte.
Anch’Egli disarmato
del suo divin potere.
Alla mercè degli uomini.
Prodigi d’ogni genere
saranno il contrassegno.
Risorto, tornerĂ .
– Risorgete tutti:
è questa la giustizia,
è questo il perdono.
Vi chiamo uno ad uno.
Vi tendo la mia mano.
Vi offro la mia pace.
Di nuovo avete il Padre.
Seguite il Figlio mio.
Vi aspetto tutti a casa -.
P.G. Alimonti OFM cap, “Il tempo della luce”, Da ieri a domani, pp 159-160