Sui monti Croati
Affrettati, o Madre;
tu porti del Padre
con gioia e coraggio
l’urgente messaggio.
GesĂą si compiace
che parli di pace
nel nome di Dio
al popolo pio.
Un numero immane
da terre lontane
e molti bambini
da luoghi vicini.
In man la corona,
dovunque risuona
in dolce armonia:
“Salute, o Maria”.
Nel cuore tu leggi,
con mano sorreggi;
dirigi quei passi
tra gli aridi sassi.
In cima alla vetta
la croce li aspetta,
e sostano intorno
di notte e di giorno.
Tuttora presenti
le tracce dolenti
di sangue e di spade
in queste contrade.
La fede li resse.
Infine concesse
la grazia divina,
te, santa Regina.
Speranza è il tuo manto.
Si scioglie nel pianto
il grido del cuore
e canta l’amore.
L’attesa è riposo.
Tu l’occhio pietoso
rivolgi ad ognuno.
Tu ami ciascuno.
Atteso omaggio
affidi il messaggio
e il bacio che posi
sui volti gioiosi.
Implora perdono
e ottienici il dono
d’amare Gesù:
è ciò che vuoi Tu!
P. G. Alimonti OFM cap, “La via del sale”, Il mappamondo, pp 199-200