Secondo Dio
Tu, Pietro, non la pensi
ancor secondo Dio.
E allora va lontano
fino a quando ti converti.
Non è secondo Dio
la tua ignoranza,
né il tuo dubitare,
e né la tua paura.
Non l’è il tuo timore
d’aver seguito me,
lasciando tutto il resto,
senza immediato cambio.
Io t’assicuro, Pietro,
che a Dio è tutto noto,
e ciò che hai lasciato,
e ciò che hai sperato.
A Giacomo e Giovanni
io voglio far comprendere
che è necessario avere
grande misericordia.
Pertanto non chiedete,
che faccia scender fuoco
sulla città, che nega
a noi l’accoglienza.
Non è secondo Dio,
che nella mia agonia,
nel sonno sprofondate
e mi lasciate solo.
Non è secondo Dio,
che nel mare agitato,
dal sonno mi svegliate
e volete il miracolo.
Non è secondo Dio,
che prendete facile
l’allontanare satana
dal giovane possesso.
Digiuno e pazienza,
e umiltà e fiducia
e prolungata supplica,
sconfiggono il nemico.
Non è secondo Dio
portare dentro il cuore
lievito farisaico;
sincera sia la mente.
Aiutaci Gesù,
perché la grazia tua,
ci renda tutti e sempre
secondo il il cuor di Dio.
P. G. Alimonti OFM cap