Santa Maria Faustina Kowalska
Santa Maria Faustina Kowalska
Vergine – Glogowiec (Polonia) 25 agosto 1905
+ Cracovia (Polonia) 5 ottobre 1938
Tra le due Guerre Mondiali, Suor Faustina fa nascere un grande movimento spirituale: il culto della Divina Misericordia.
Suora nella Congregazione della Vergine della Misericordia a Varsavia, svolge i compiti più umili con semplicità e mitezza.
Traspare la sua straordinaria vita mistica e la sua profonda unione con Dio.
Nel suo famoso “Diario” annota tutte le rivelazioni e visioni.
Il Signore l’ha scelta come apostola della sua Misericordia, per trasmettere il grande messaggio d’amore al mondo.
Diffusissima è la coroncina della Divina Misericordia e la prima domenica dopo Pasqua viene celebrata la festa della Divina Misericordia, istituita il 5 maggio 2000 da Giovanni Paolo II.
Suor Faustina è stata canonizzata il 30 aprile 2000.
Faustina tu ci guidi verso Dio.
Che cosa ti confida il Signore?
… Il mondo è attraversato da un gran fiume.
Dobbiamo risalire la corrente.
Siamo partiti dalla sua sorgente.
Abbiamo perso tutto lungo il viaggio.
Abbiamo pur rischiato d’affondare.
Adesso non sappiamo cosa fare.
È tutta colpa nostra quel naufragio.
E per di più, qual è la via d’uscita?
Il mare dove sbocca è tempestoso
e per tornare indietro non c’è forza.
Faustina sei chiamata dal Signore
a dare a tutto il mondo il suo messaggio.
– Salite sulla barca dell’amore;
vi nutrirà la gioia del perdono! –
Tu sbocci nella terra di Polonia,
Da tempo fatta a pezzi da tre lupi;
la volontà di Dio vi difende
e infonde in voi la forza della fede.
Farà da sentinella all’Europa
perché non perda il verbo del Vangelo.
E c’è la protezione di Maria,
la dolce e cara Madre di Gesù.
Ti celi nel convento di Varsavia
tra un ufficio e l’altro umilmente.
– O Gesù mio, io voglio rispecchiare
il tuo cuore misericordioso -.
Con te conversa il Cielo e tu contempli.
Gesù ti dice: – Sei la segretaria,
conosci il mistero più profondo,
racconterai la mia Misericordia -.
Tu fedelmente hai scritto nel tuo “Diario”
le meraviglie del divino Amore,
che offre a tutti gli uomini il perdono;
la fonte dove attingere salvezza.
“Gesù, confido in te!” tu vai gridando,
mentre Gesù ti svela i suoi misteri,
il corpo ti trafigge con i chiodi
e l’anima ti passa nel crogiuolo.
Felice, della croce lo ringrazi.
È quello che volevi rispecchiare:
il Verbo di Dio Padre, crocifisso,
perché nel sangue è Misericordia.
La Chiesa ti ringrazia, Suor Faustina.
Ti conferì gli onori degli altari.
Con Gesù, fatta vittima, riversa
misericordia sull’umanità.
P. G. Alimonti OFM Cap,
Collana “Vento impetuoso”,
Volume VII, pp 149-150-151