San Paolo della Croce
San Paolo della Croce
Sac. fondatore
– Ovada (Al) 3 gennaio 1694 + Roma 18 ottobre 1775
Ha fondato l’Ordine dei Passionisti.
Per più di quarant’anni con la parola, con l’esempio e
con prodigi, convertì peccatori, assistette ammalati, annunziò il
Vangelo, richiamò molte anime al servizio di Dio. Inizialmente
chiamò i suoi seguaci “Chiericiscalzi della Santa Croce”, dediti
alla preghiera, alla penitenza e alla solitudine, per vivere più unitamente
al Signore. Meditava continuamente la Passione di Gesù, “la più grande e stupenda
opera del Divino Amore”, “dove s’impara la vera sapienza”. Affermava che ogni uomo, partecipe
delle sofferenze di Cristo, diviene simile a Lui e partecipa alla Sua gloria. L’Ordine da lui fondato nel 1720 propaga la devozione alla Passione di nostro Signore Gesù
Cristo per mezzo di missioni popolari e di altre forme di apostolato.
I religiosi indossano l’abito nero con uno
stemma sul petto a forma di cuore con la croce, su cui spiccano
le parole “Jesu XPI Passio” “Passione di Gesù Cristo”.
Fanno vita comunitaria in Case, chiamate Ritiri dal
fondatore, e ubicate in luoghi solitari per facilitare il raccoglimento
e la meditazione.
Fu canonizzato da Pio IX nel 1867.
Tu sei il primo di sedici figli.
Intelligente, saggio, obbediente.
Adolescente già porti il tuo peso;
lo porterai per sempre nella vita.
Tutta l’Europa è stretta da minaccia.
È l’invasione turca che deruba,
umilia, uccide e porta via la gente.
Tu pensi ad un esercito di santi.
A Castellazzo Bormida ti dedichi
con il silenzio e nella solitudine,
con l’orazione e con la penitenza,
a contemplare Cristo Crocifisso.
La sua passione e morte
ti stringe in una morsa tutta l’anima.
È Lui che ha vinto satana ed il peccato.
È la sua croce l’arma più potente.
Tu sogni già un magnifico esercito,
armato di vangelo e carità
per ricacciar dal cuore dei fedeli
indifferenza, freddo ed ignoranza.
Il papa Benedetto tredicesimo
ti permette d’accoglier dei compagni.
Il primo è tuo fratello Gian Battista.
Sul petto vuoi un cuore con la croce.
“Chierici scalzi della Santa Croce”.
Voi meditate e quindi predicate:
amore, penitenza e conversione.
Questa è la guerra che occorre alla Chiesa.
C’è tiepidezza in mezzo ai religiosi:
c’è dottrina ma poca santità.
Il Papa vuol sopprimere degli Ordini,
ma per consiglio va da frate Paolo.
Il Papa stesso l’ordina presbitero.
Si ritira sul Monte Argentario.
Lo seguono tanti giovani ferventi.
Sono i primi frati Passionisti.
Ben preparati son predicatori,
che si flagellan prima di parlare
e ricordando a tutti la Passione
e la sincera accusa dei peccati.
Questa missione smuove le coscienze.
Richiama tante e sante vocazioni.
S’innalza nelle piazze e nelle strade
quel vessillo di Cristo Salvatore.
Or questa voce arriva in tutto il mondo.
I figli di San Paolo della Croce
con la Passione e con la verità
portano luce e semi di bontà.
P. G. Alimonti OFM cap, Vento impeutoso, vol. VI, pp 158-159-160