Rosario con riflessioni sulla fede
… nulla può temere un’anima che confida nel suo Signore ed in lui pone la propria speranza. Il nemico della nostra salute è pur anche sempre intorno a noi per strapparci dal nostro cuore l’àncora che deve condurci a salvezza, voglio dire la confidenza in Dio nostro Padre; teniamo stretta, stretta quest’àncora, non permettiamo giammai che ci abbandoni un solo istante, altrimenti tutto sarebbe perduto. Ripetete sempre e più ancora nelle ore più tristi quelle bellissime parole di Giobbe: “Signore, anche che tu mi uccida, in te spererò” (Giob. 13,15).
(Epistolario II, p 394)