Messa quotidiana

Omelia 24-5-16


Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, prega per noi

DEDICAZIONE
della BASILICA PAPALE
di S. FRANCESCO in ASSISI

Subito dopo la canonizzazione, avvenuta il 16 luglio 1228, Papa Gregorio IX volle che in onore del Serafico Padre San Francesco fosse innalzato in Assisi un magnifico tempio, e quivi si conservassero i suoi resti mortali.

Lo stesso pontefice benedisse la prima pietra e nel 1230 ordinò che il corpo del Santo fosse trasportato dalla chiesa di San Giorgio alla nuova Basilica, che da lui ebbe il titolo di “Capo e Madre” dell’Ordine dei Minori. Innocenzo IV la consacrò solennemente nel 1253. Il tempio fu elevato a Basilica Patriarcale e Cappella Papale da Benedetto XIV nel 1754.

LITURGIA DELLA PAROLA


Prima Lettura
  1 Pt 1, 10-16

I profeti preannunciavano la grazia a voi destinata; perciò restate sobri e abbiate speranza.

Dalla prima lettera di san Pietro apostolo
Carissimi, sulla salvezza indagarono e scrutarono i profeti, che preannunciavano la grazia a voi destinata; essi cercavano di sapere quale momento o quali circostanze indicasse lo Spirito di Cristo che era in loro, quando prediceva le sofferenze destinate a Cristo e le glorie che le avrebbero seguite. A loro fu rivelato che, non per se stessi, ma per voi erano servitori di quelle cose che ora vi sono annunciate per mezzo di coloro che vi hanno portato il Vangelo mediante lo Spirito Santo, mandato dal cielo: cose nelle quali gli angeli desiderano fissare lo sguardo.
Perciò, cingendo i fianchi della vostra mente e restando sobri, ponete tutta la vostra speranza in quella grazia che vi sarà data quando Gesù Cristo si manifesterà. Come figli obbedienti, non conformatevi ai desideri di un tempo, quando eravate nell’ignoranza, ma, come il Santo che vi ha chiamati, diventate santi anche voi in tutta la vostra condotta. Poiché sta scritto: «Sarete santi, perché io sono santo».

Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 97
Il Signore ha rivelato la sua giustizia.


Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni!

Canto al Vangelo  Mt 11,25 
Alleluia, alleluia.

Ti rendo lode, Padre,
Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
Alleluia.

Vangelo   Mc 10, 28-31
Riceverete in questo tempo cento volte tanto insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà.

Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Pietro prese a dire a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito».
Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà. Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi».