Occhi sull’anima
V ed ultimo volume della Collana “Voce dell’anima”
In un trasporto gioioso di filiale affetto e confidenza stavo accennando al Padre qualcosa della mia adolescenza e della mia giovinezza.
Egli con evidente tenerezza m’interruppe: “T’ho visto da prima che nascessi!”.
E completò in certi punti il mio breve racconto con particolari di una esattezza sorprendente.
Quanto è sempre toccante questo ricordo!
Novella madre, canta
la gioia del tuo cuore!
Un sogno si fa vita
e anch’essa canta gioia
coi dolci moti in seno.
Ti fa giuliva e trepida
quel cuoricino; pulsa
e ti scandisce il tempo,
intanto che tu plasmi
l’intero corpicino.
E sogni! E gli domandi:
– T’ha messo Dio nell’iride
l’azzurro ed il turchese
o l’ambra nera a iosa?
È un flauto la tua voce? –
Tu, Padre, non sognavi.
Hai detto che m’hai visto
da prima che nascessi!
Il Cielo tutto vede:
mistero della vita!
Adesso che già tanto
è rotolato il tempo,
mi dà rimorso e pianto
l’aver sì poco amato
chi nutre me d’amore.
pp.10-11