Madre
– O monte della croce,
hai spento la mia voce.
Perchè, o Figlio mio,
sei morto, tu, non io?
T’han trapassato il cuore:
sei vittima d’amore.
Non posso venir meno:
Ti stringo sul mio seno.
Or senza te, Gesù,
che faccio io quaggiù?
A me, che t’amo tanto,
rimane solo il pianto.
Nel resto dei miei anni
vicino avrò Giovanni.
Ma ognor ti chiederò:
“E quando a te verrò?”.
Io cerco gli occhi tuoi,
affrettati, se puoi.
T’invoco ogni giorno
e aspetto il tuo ritorno -.
– O mamma, chiami me?
Io sono accanto a te!
Adesso il tuo sorriso
lo cerco in ogni viso.
Son cari al mio cuore,
tuoi figli nell’amore -.
E’ volontà del Padre,
che tu sia nostra Madre.
E’ tolto ormai il velo
del lutto in terra e in Cielo.
O Mamma, sii felice,
ognun di noi ti dice.
O Madre con Gesù,
t’amiamo sempre più.
O Donna del dolore,
sei Madre dell’amore.
P. G. Alimonti, coll. “Il tempo della luce”, Scia di Fuoco, pp. 123-4