Poesie

L’amore di Gesù

È unico.

È sorgente divina.

Si effonde e non si consuma.

Si spande e non si divide.

È misterioso

come Dio stesso.

È abbagliante

come il fulmine.

È pacato

come la voce del diletto.

Irrompe come la cascata.

È silenzioso

come il giorno del deserto.

È fragoroso

come l’onda dell’oceano.

È delizioso

come lo sguardo innamorato.

È severo come il volto del giudice.

È tenero

come la carezza del bambino.

È vigoroso

come il polso del gigante.

Avvolge e penetra.

Ferisce e impiaga.

Afferra e crocifigge.

Uccide e non mortifica.

Promette ed è fedele.

Esige e sovrabbonda.

È accessibile e inenarrabile.

È sottile e inebriante.

È costante e instancabile.

Brucia come il fuoco

e blandisce come la brezza.

È prorompente ed immutabile.

È sempre.

Ogni giorno lo puoi chiamare

con un nome diverso.

È chiaro e indefinibile.

È immortale con i mortali.

La sua nostalgia

è struggente.

La sua mancanza

è spaventosa più della morte.

Dell’amore di Gesù

io non so niente.

 

P.G.Alimonti OFM cap,

“L’altro Consolatore”,”Città assediata”,

pp.133-134