L’Amen
Al nostro lamento
racconta, Maria,
la spada che penetra.
L’anziano profeta
predisse d’allora
la pena futura.
Si cela nei giorni;
si cela negli anni
e tu non sai quando.
Devi essere pronta.
SarĂ nella feria?
SarĂ nella festa?
A mamme affannate
racconta l’angoscia
di tale ferita.
Tu narra alle vedove
il duro distacco
dal pio Giuseppe.
Si spezza il tuo cuore
allor che la folla
vuol morto GesĂą.
E quando lo segui
nel lungo percorso
che porta al Calvario!
C’è odio e dolore
per lui, che passò
facendo del bene.
Trafitto da spine,
col cuore squarciato
davanti ai tuoi occhi.
Lui chiede da bere
e tu non puoi nulla.
Atroce morire!
Rivolta a Dio Padre,
col Figlio che muore,
pronunci tu l’Amen.
P.G. Alimonti OFM cap, Madre del Dolore, pp 163-164