La marcia della fede
La marcia della fede,
non fatta di divise,
non fatta di bandiere.
Che anzi, se possibile,
non fatta di proclami,
non fatta dagli uomini.
Quella fatta da Dio,
che parla dentro al cuore
e nutre il cuor dell’uomo.
Lo invita a cambiare,
lo invita a sperare
ed a guardare il cielo.
E spinge l’intelletto
a penetrar la luce,
che viene dal mistero.
Per l’uomo è prima tappa
in cui incontra Dio
e trova pur se stesso.
È nuova dignità,
è titolo di grazia
e titolo di vita.
Così viene a sapere
che inizia qui la vita,
ma per l’eternità.
E tutto ciò che fa
ha un valore eterno,
ed un beato premio.
No, nulla è fatale,
ma tutto è progettato
da Dio che ci ama.
L’amore di un Dio
e un Dio da amare:
che bella è la vita!
Pregare, amar, gioire.
Rendere grazie insieme.
Quest’è traguardo e meta.
P.G.Alimonti Ofm Cap, “Primavera”, “In Marcia”, pp 61-62