Il colloquio
Dio, Essere Assoluto, è il primo dato di fede.
Egli gode la relazione d’Amore eterno e perfetto all’interno delle Tre Persone Trinitarie.
Dire che Dio è vita e dire che Dio è felicità , è la stessa cosa.
Quasi per misterioso disegno d’amore, Egli chiama all’esistenza altri esseri.
Dapprima dĂ vita agli Angeli, puri spiriti di immensa bellezza, di vastissima intelligenza e meravigliosa capacitĂ di amare.
Poi l’occhio di Dio si posa sul mondo della materia.
Vuole un essere capace di conoscere e di condividere la divina beatitudine.
Occorre perciò un’anima immortale, un Suo soffio, che rivestito di materia sia adatto, anzi destinato a vivere con Dio eternamente.
Gli Angeli e gli uomini sono, in modo diverso, immagini e gloria vivente del Dio Vivente.
In questo spazio divino – angelico – umano nasce e si muove il “Colloquio”.
L’Autore
La tua parola
GesĂą, la tua parola
è traccia della via
e luce della vita.
Pronuncio anch’io parole
per mettermi in dialogo
col tuo cuore mite.
Ripongo ogni speranza
nel tuo cuore buono,
sorgente d’ogni bene.
Ti parlo in silenzio,
m’ascolti in silenzio,
mi dĂ i la tua pace.
Le mie parole sono
semplicemente nuvole,
le tue, sono pioggia.
Affidi le parole
al mio cuore docile,
sperando la risposta.
Io apro l’intelletto
perché non sia vana
alcuna tua parola.
Dopo che hai parlato,
ancora assetato,
rimango in ascolto.
In quel momento stesso
si carica il mio cuore
d’immensa energia.
Non è la mia natura
a generare forza,
ma la divina grazia.
Ti prego, mio Signore,
continua a parlarmi,
continua ad ascoltarmi.
Cammina a fianco a me
e parlami di Te:
la tua Parola è pane.