Poesie

Come se

Sono uscito dalle tue mani
bianco come un panno di lino.
Il peccato macchiò la mia veste.
Mortale ferita! E a questa
tante altre se ne aggiunsero
per mia fragilità.
Ferita su ferita ogni giorno.
Come il cristallo che affonda nel fango,
come un fanciullo che grida nel pianto,
così mi sento davanti a te, o Dio.
Tu lava e fascia le mie piaghe.
Liberami dalla morte, o Dio della vita.
Il peccato ha ucciso me.
Tu distruggi il mio peccato.
Condona i miei debiti.
Io bramo l’innocenza battesimale.
Voglio stare con gioia alla tua presenza.
Per la tua bontà io viva
come se ogni giorno fosse l’unico,
e l’ultimo sarà come il primo.
Vergine Addolorata, veglia su di me.
San Francesco e Padre Pio, proteggetemi.

I Colori del vespro, vol. 2