Poesie

Ci vediamo  (GV 9.41)

La vostra colpa è questa,
che mentre siete ciechi,
voi dite: “Ci vediamo”.
 
Davanti a voi risplende
il sole abbagliante,
voi preferite il buio.
 
E nell’oscurità,
ch’è frutto dell’orgoglio,
per luce vi spacciate.
 
Se la menzogna basta
a diventare luce,
la luce non c’è più.
 
Dapprima vi chiedete:
dov’è costui che dice:
io sono vostra luce?
 
Poi quando i vostri occhi,
mi vedono in persona,
volete lapidarmi.
 
Quest’onda velenosa
del buio contro luce
percorrerà la storia.
 
Profeti menzogneri,
dottori d’ignoranza,
faranno da maestri.
 
Diranno capipopolo,
e imperatori e re:
noi siamo qui da Dio.
 
Vi detteranno un “credo”
e vi imporranno leggi,
che fanno guerra a Dio.
 
Poi metteranno a morte,
chi vede in me la luce
e crede al Vangelo.
 
Un giorno tornerò,
vedrete la mia luce,
scompariranno i ciechi.
 
P. G. Alimonti OFM cap, ” L’Altro consolatore”, La rivoluzione, pp 7-8