Chi mi darà Gesù
O buona Madre mia,
dolcissima Maria;
meraviglia di Dio,
tu sei l’amore mio.
Bramando il paradiso,
io cerco il tuo viso.
Cercando il Signore,
lo trovo nel tuo cuore.
Per l’anima è già festa
nell’ora che s’appresta
a darti il saluto,
e chiederti l’aiuto.
Tu spesso mi precedi,
perché, da Madre, vedi
che il tuo volto temo
e mi trattengo e gemo.
Chi mi darà Gesù,
se a me non vieni tu?
Tu leggi nel mio cuore;
tu portami il Signore.
Desiderio di Dio,
è tuo il cuore mio;
l’ho detto a Gesù,
non lo rivoglio più.
Tu sei la Mamma mia,
ti supplico Maria,
io so che Dio è buono:
ottienimi il perdono.
Io piango, tu lo sai,
i giorni che sciupai;
or vivo per pregare
vicino all’altare.
Gesù, nelle tue mani
è l’oggi e il domani.
Per questo in te confido,
e in tutto a te m’affido.
O Vergine Maria,
fa’ tua la prece mia;
a te non dice no:
fedele gli sarò.
Io prima e dopo morte
a te la mia sorte
consegno, Madre mia,
purissima Maria.
Tu tienimi a te stretto.
Ch’io sia benedetto
da Cristo mio Signore
e mio Salvatore.
P. G. Alimonti OFM cap, “Dentro la sfera”, Il colloquio, pp 171-172