Beato il grembo
Un grembo t’ha portato,
un seno t’ha allattato.
O Mamma fortunata,
che grazia ti è data!
Quest’uomo è la luce
e visse nel tuo seno.
Quest’uomo è Gesù,
l’hai partorito tu.
O bella, che tu sei!
Vederti io vorrei.
Un bacio vorrei darti,
vorrei abbracciarti.
Il tuo Figlio è Cristo.
Ma quando tu l’hai visto
uscire dal tuo seno
non sei venuta meno?
Gli hai detto: Figlio mio,
negli occhi tuoi c’è Dio.
O dono del Signore,
sei tutto il mio amore!
Benché appena nato,
Egli t’avrà guardato,
per dirti tra i fiocchi:
o Mamma, che begli occhi!
Poi tu l’hai stretto al petto
e subito gli hai detto:
così m’hai fatto tu,
o Figlio mio, Gesù.
E mentre l’allattavi
tu sempre gli cantavi:
– O piccolo Signore,
ti dono il mio cuore.
Ti tengo tra le braccia,
ti guardo faccia a faccia;
per me e notte e dì
il paradiso è qui.
Sempre sarò felice.
Lo sguardo tuo mi dice:
– Per te, Mamma, vivrò,
per te non morirò.
Io ti darò fratelli.
Saranno tutti belli
perché l’amerai tu
come li ama Gesù.
Li porterò a te,
li amerai per me.
Mai più andranno via,
per te, o Mamma mia -.
P. G. Alimonti OFM cap, Dieci dita, inedita