Lunga vita
Il pollice in aria,
vuol dire ch’è vittoria;
se rimane basso e dritto,
vuol dir che sei sconfitto.
Con l’indice puntato,
sei certo adirato.
Tu fagli indicare:
è quello ch’ha da fare.
Il medio meglio afferra
e fortemente serra;
se vuoi mollare il peso,
rimettilo disteso.
Poi viene l’anulare
col segno del giurare.
Se non gli rendi onore,
diventi un traditore.
Il mignol piccolino
non è spazzacamino!
Con forza di sovrano
completa la tua mano.
Le mani sono due
e ugualmente tue.
Se assieme le congiungi
doppia forza raggiungi.
Se senza far la scaltra
dà l’acqua l’una all’altra,
assieme senza avviso,
più bello fanno il viso.
Assieme dieci dita
ti cambiano la vita.
I semi cadon lieti
e tu felice mieti.
Ed anche nel pregare
tu falle combaciare.
Così s’eleva il cuore,
e t’ascolta il Signore.
Che sian tutte pronte
a sollevar la fronte
di chi, in povertà,
ti chiede carità.
Sia gesto di velluto
quel piccolo aiuto,
che rasserena il volto
di chiunque hai accolto.
Il cuore sia d’oro,
e avranno un tesoro
le tue dieci dita.
A te sia lunga vita.
P. G. Alimonti, inedita dal vol. Bagno di umanità