Il nostro pane
“…E’ soprasostanziale. La vita fa immortale. Fa tutto l’esser nostro configurare a Dio. Oh! Dacci, Dio, quel Pane!…”
Il testo è tratto dal volume “In attesa dello sposo”, pag.35, di P.G. Alimonti OFM cap.
IL NOSTRO PANE (spartito in pdf)
Adamo ben capì
che nel mutar dei secoli
la terra avrebbe dato
il pane ai figli suoi
a prezzo di sudore.
Con piĂą dolore vide /
dolore vide
il suolo farsi avaro /
farsi avaro
nell’era più lontana,
quasi imitando il cuore
dell’uomo senza Dio.
 R.: E’ soprasostanziale.
La vita fa immortale.
Fa tutto l’esser nostro
configurare a Dio.
* Oh! Dacci, Dio, quel Pane! (* 2v)
Piegato a terra, pianse
e supplicò il Signore
di benedire ancora,
di provvedere il pane,
che ne sostenta il corpo.
Gli dié certezza Dio /
certezza Dio
del pan per ogni tempo /
per ogni tempo
e aggiunse la promessa
 d’un Pane ch’è del Cielo,
d’un Pane che dà vita. R