Messa quotidiana

Santa Messa 12-7-19

Sangue di GesĂą, salvaci

SAN GIOVANNI JONES

Appartenente ad una buona famiglia gallese rimasta fedele alla religione cattolica, il Jones nacque a Clynag Fawr, nella contea di Carnarvon ed abbracciò ben presto la vita religiosa, entrando tra i Francescani del convento di Grecnwich, che dovette tuttavia lasciare nel 1559, allorchĂ© l’ordine di soppressione, emanato dalla regina Elisabetta. colpì il convento. Riparalo in Francia, il Jones passò ai Conventuali di Fontoise, dove ricevette la sacra ordinazione; ma da questo momento si perdono completamente le sue tracce, che si ritrovano oltre trent”anni piĂą tardi a Roma, dove nel 1591, attratto da una maggiore perfezione di vira, chiese ed ottenne di essere accolto tra gli Osservanti del convento dell’Ara Coeli. Dopo un anno di soggiorno romano, egli fece istanza presso i suoi superiori perchĂ© gli permettessero di tornare in Inghilterra a svolgervi attivitĂ  missionaria. Ottenuta la desiderata autorizzazione di rimpatriare, prima di lasciare Roma volle essere ricevuto in udienza dal papa Clemente VIII, al quale espose i morivi delia sua missione, implorando altresì l’apostolica benedizione, che il pontefice gli impartì volentieri accompagnandola con parole di elogio e d’incoraggiamento.
Giunto in Inghilterra, con molta probabilitĂ  verso la fine del 1592, si fermò dapprima per qualche tempo a Londra, ospite del gesuita p. Gerard, quindi allargò il campo del suo apostolato missionario, prodigandosi attivamente per il bene e la salvezza delle anime sino al 1596, allorchĂ© venne arrestato dal feroce persecutore RiccardoTopcliffc. Gettato in prigione, fu sottoposto alle piĂą crudeli e spieiate torture nel tentativo di fargli rivelare i nomi dei suoi benefattori e dei suoi assistiti, ma sempre invano, perche non fu mai possibile fargli pronunciare una sola parola che avrebbe potuto compromettere l’incolumitĂ  di qualcuno, suscitando lo stupore e l’ammirazione degli stessi carnefici per la sua forza d’animo e la serena resistenza ai tormenti. Durante tutto il periodo della sua cattivitĂ , il ]ones potè continuare a prodigarsi per i cattolici che sempre piĂą numerosi si recavano a visitarlo, riuscendo persino a ricondurre alla Chiesa il beato G. Righy, un laico che per un certo tempo si era conformato al protestantesimo e che per il suo pentimento sarĂ  martirizzato nel 1600. Processato, infine, dopo due anni di detenzione il 3 lugl. 1598, e condannato a morte perche sacerdote, venne giustiziato il 12 seguente a St. Thomas Waterings (Souihwark).
Un’esatta e circostanziata relazione del suo martirio ci è stata conservata in una lettera del gesuita H. Garnet (1555-1606) al generale dell’Ordine Claudio Acquaviva, scritta tre giorni dopo l’esecuzione del Jones, il quale vi è sempre chiamato con il suo nome di religione Godfrey Maurice (pubblicata da Diego de Yepes, llisloria particular de la perse-cuciati de Ingldtcrra, Madrid 1599, pp. 710-13).
Il Chulloner ed altri autori posteriori confondono il martire francescano con il benedettino Robert Buckley, che fu rinchiuso nelle prigioni di Marshalsea(1582-15S4)edi Wisbach (1587), tratti in inganno dallo stesso nome di Buckley usato dal Jones insieme con gli altri due dì Herberd e di Freer. negli anni della sua attività missionaria, per sfuggire alle insidie dei persecutori.
Beatificato da Pio XI il 15 die. 1929 (cf. AAS, XXII [1930], p. 15, n. LXXIX), il martire viene commemoralo il 12 lug!.; le sue reliquie si venerano nel convento dei Conventuali di Pontoise.

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura  Gn 46, 1-7. 28-30
Posso anche morire, dopo aver visto la tua faccia.

Dal libro della Gènesi
In quei giorni, Israele levò le tende con quanto possedeva e arrivò a Bersabea, dove offrì sacrifici al Dio di suo padre Isacco.
Dio disse a Israele in una visione nella notte: «Giacobbe, Giacobbe!». Rispose: «Eccomi!». Riprese: «Io sono Dio, il Dio di tuo padre. Non temere di scendere in Egitto, perché laggiù io farò di te una grande nazione. Io scenderò con te in Egitto e io certo ti farò tornare. Giuseppe ti chiuderà gli occhi con le sue mani».
Giacobbe partì da Bersabea e i figli d’Israele fecero salire il loro padre Giacobbe, i loro bambini e le loro donne sui carri che il faraone aveva mandato per trasportarlo. Presero il loro bestiame e tutti i beni che avevano acquistato nella terra di Canaan e vennero in Egitto, Giacobbe e con lui tutti i suoi discendenti. Egli condusse con sé in Egitto i suoi figli e i nipoti, le sue figlie e le nipoti, tutti i suoi discendenti.
Egli aveva mandato Giuda davanti a sé da Giuseppe, perché questi desse istruzioni in Gosen prima del suo arrivo. Arrivarono quindi alla terra di Gosen. Allora Giuseppe fece attaccare il suo carro e salì incontro a Israele, suo padre, in Gosen. Appena se lo vide davanti, gli si gettò al collo e pianse a lungo, stretto al suo collo. Israele disse a Giuseppe: «Posso anche morire, questa volta, dopo aver visto la tua faccia, perché sei ancora vivo».

Salmo Responsoriale
   Dal Salmo 36
La salvezza dei giusti viene dal Signore.

Confida nel Signore e fa’ il bene:
abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza.
Cerca la gioia nel Signore:
esaudirĂ  i desideri del tuo cuore.

Il Signore conosce i giorni degli uomini integri:
la loro ereditĂ  durerĂ  per sempre.
Non si vergogneranno nel tempo della sventura
e nei giorni di carestia saranno saziati.

Sta’ lontano dal male e fa’ il bene
e avrai sempre una casa.
Perché il Signore ama il diritto
e non abbandona i suoi fedeli.

La salvezza dei giusti viene dal Signore:
nel tempo dell’angoscia è loro fortezza.
Il Signore li aiuta e li libera,
li libera dai malvagi e li salva,
perché in lui si sono rifugiati.

Canto al VangeloGv 16,14
Alleluia, alleluia.

Quando verrĂ  lo Spirito della veritĂ ,
vi guiderĂ  a tutta la veritĂ ,
e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.
Alleluia.

VangeloMt 10, 16-23
Non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro.

Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, disse GesĂą ai suoi apostoli:
«Ecco: io vi mando come pecore in mezzo a lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
Il fratello farĂ  morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrĂ  perseverato fino alla fine sarĂ  salvato.
Quando sarete perseguitati in una città, fuggite in un’altra; in verità io vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che venga il Figlio dell’uomo».