Poesie

Ci batteva il cuore

Che tristezza da quando non c’è più!
Se guardi intorno non vedi nulla.
Nel cuore c’è il vuoto
riempito di dolore.
Corri con la memoria
ai giorni felici.
Quando lui ti chiamava,
con lo sguardo ti parlava,
col sorriso t’attirava,
col perdono t’abbracciava.
È innocente il Figlio di Dio;
con l’odio e la menzogna
l’hanno voluto uccidere.
Ho fisso nel profondo dell’anima
lo spettacolo del Calvario.
Ha detto sempre la verità.
Siamo già al terzo giorno.
Come mai non si sa nulla?
Dietro loro due uno sconosciuto
saluta con cortesia.
Domanda con premura:
– Che sono questi tristi discorsi? – (cfr Lc 24, 17).
E parla. E spiega. E incanta.
Siamo giunti a casa,
è tardi, fermati con noi (cfr Lc 24,29).
Seduti a mensa
benedice e spezza il pane.
Un tonfo al cuore: è lui!
E subito scompare.
Tornano in fretta a Gerusalemme.
– E risorto. L’abbiamo visto! – (cfr Lc 24, 34).
II cuore continua a battere forte.
 
P. G. Alimonti OFM cap, Colori del Vespro, vol 1, pp 227-228