E’ proprio il Maestro
Si finse un forestiero,
che segue i loro passi
e ascolta quel che dicono.
Notizie dolorose,
discorso accalorato
col tono di delusi.
Si parla di un Maestro,
di un taumaturgo
ch’è morto sul Calvario.
Lo hanno condannato,
lo hanno crocifisso
e poi sepolto lì.
Gesù aveva detto:
“Tre giorni e sarò vivo.
Mi mostrerò a voi”.
È questo il terzo giorno
e lui non s’è visto.
“Dobbiamo ancora credere?”.
Il forestier s’accosta
e chiede, rispettoso,
di quei discorsi tristi.
Parlando da Maestro
con ordine espone
la verità dei fatti.
Ci son le profezie,
ci sono i miracoli,
la logica è perfetta.
Son giunti ormai a casa
i due viandanti
ed egli si licenzia.
L’invito è pressante:
su, fermati con noi,
non proseguir di notte.
Ed entra e spezza il pane.
Adesso han capito:
è proprio il Maestro!
P. G. Alimonti OFM cap, “Dentro la Sfera”, Il colloquio, pp 17-18