Per Vivere
Se il chicco di grano
gettato nel solco,
non trova la morte
non nasce la spiga.
La vita dell’uomo
dal giorno che nasce
già porta con sé
il germe mortale.
Tu vivi ogni giorno
sperando il domani,
ma certo già sai
che un dì finirà.
Mistero è il conflitto.
È grazia sapere
da dove deriva
e come finisce.
Dov’è la risposta
che spiega e m’appaga?
Tu vivi nel corpo
ma vivi per l’anima.
Caduco è il tuo corpo,
eterna è l’anima.
In questa certezza
tu trovi la pace.
Il corpo che muore
riavrà la sua vita.
La luce vedrà
insieme all’anima.
Ti genera al tempo
un seme caduco.
In questo è la sorte
che spezza il domani.
Ma l’umanità
da sempre ha speranza,
che un cenno divino
gli renda la vita.
Diventa certezza
con l’atto di fede
nel Dio vivente,
che dona la vita.
Non rende onore
la morte a nessuno.
È l’uomo vivente
la gloria di Dio.
Chi crede già sa:
non muore per sempre.
Risorge per vivere,
e mai più morire.
P. G. Alimonti OFM cap, “L’altro consolatore”, L’amico di Lazzaro, pp 12-13