È pane di verità (Dt 8,3)

Un giorno è disceso
il Verbo sulla terra;
vestì la nostra carne.

Infine ci donò
appunto la sua carne
qual cibo immortale.

E disse chiaramente:
“Chi mangia questo Pane
avrà la vita eterna.

Prendete e mangiate,
è questo il mio corpo
offerto in sacrificio.

Prendete e bevete,
è questo il mio sangue
per tutti voi versato”.

È questa la Parola,
che dà la luce agli uomini
e dà la vita eterna.

Così guarì il Signore
la cecità del mondo
e dona il pane agli uomini.

La manna che sfamò
il popolo in cammino
ne fu soltanto un segno.

Non d’immortalità
fu il pane del deserto,
ma fulgido presagio.

Così si può capire,
che l’uomo non è nato
per riempir lo stomaco.

Ma deve più bramare
il cibo per la mente
e il cibo per il cuore.

Ascolta, Israele,
ascolti il mondo intero:
Gesù vi dà se stesso.

P. G. Alimonti OFM cap, “La via del Sale”, Il mappamondo, pp 41-42