Deve vincere
La libertĂ dellâuomo
è rischio calcolato
in mano al Creatore.
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Insieme allâintelletto
la volontà è dono
dellâimmortale Spirito.
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Nella natura angelica
la dignitĂ dellâessere
confina con Dio stesso.
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Ă segno dellâamore,
che rende senza velo
al proprio Creatore.
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Se poi sâoppone a Dio
può meritar lâinferno,
castigo senza fine.
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Se vive a Dio fedele
partecipa al suo gaudio
e rende gloria a Lui.
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Felice dâobbedire,
esegue i suoi ordini
con alta perfezione.
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Lo Spirito nel corpo
ti dice: questo è lâuomo,
persona cara a Dio.
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Capace di capire.
Capace di volere.
Capace di amare.
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Può conversar con Dio.
Lo può chiamare âPadreâ.
Può chiedergli aiuto.
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Dallâangelo ribelle,
che è nemico a Dio,
è lâuomo combattuto.
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Ferito, deve vincere
lâistinto della carne,
colpita dalla morte.
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P. G. Alimonti OFM cap, “Il tempo della luce”, Tra fine e confine, pp 119-120