8 DICEMBRE A ROMA
Sull’alta tua colonna
nella Piazza di Spagna,
sei bella incoronata,
sei bella illuminata.
I Gruppi di Preghiera
ti fanno in questo giorno
l’omaggio floreale:
lo vuole Padre Pio.
In ogni fiore c’è
un grande bacio a te
e un tenero saluto
di ogni ammalato.
Riuniti in Sant’Andrea,
noi celebriam la Messa;
prendiam l’Eucaristia
poi ci rechiam da te.
C’è la città di Roma.
Ci siam da tutta Italia.
Vibranti i nostri canti
leviamo a te, o Madre.
Oh! noi ne siamo certi!
Accanto al grande cesto
dei garofani bianchi
c’è anche Padre Pio.
Con gli occhi non vediamo
ma è lui che scalda il cuore.
Ne accende i forti palpiti,
ci riempie di fervore.
Ricordo molto bene,
che quando ci parlava
di te, Immacolata,
aveva il miele in bocca.
O quale tenerezza
di figlio innamorato!
Diceva ch’era indegno
perfin di nominarti.
Quell’umiltà rendeva
più chiaro ancor l’amore,
che lo imprigionava
felice nel tuo cuore.
Maria Immacolata
ognun di noi oggi
è un fiore ed una lacrima,
che Padre Pio ti dona.
Accogli, Madre santa,
sorridi, Madre cara,
abbracciaci, o Mamma
e portaci nel cuore.
P. G. Alimonti OFM cap, L’amico di Lazzaro, inedita